Accolto come raccomandazione dal Governo l'ordine del giorno presentato nell'aula di Palazzo Madama dal senatore polistense Auddino (M5S) per consentire alle pubbliche amministrazioni di stabilizzare i lavoratori LSU-LPU. "Siamo in dirittura
di arrivo, decisi a centrare un risultato di portata storica" afferma Auddino in una nota.
L'ordine del giorno impegna il Governo ad adottare provvedimenti atti a
consentire alle pubbliche amministrazioni utilizzatrici delle sopraindicate categorie di lavoratori di procedere
alle assunzioni, derogando, per tutto il 2019, alla dotazione organica, al piano del fabbisogno del personale
ed a tutti i limiti assunzionali previsti dalla vigente normativa.
"La possibilità di derogare temporaneamente ai piani dei fabbisogni e del turnover rappresenta il
completamento del percorso di stabilizzazione per il quale ci siamo messi a lavoro fin da subito. Il Ministero
del lavoro, il 7 agosto scorso ha destinato alla stabilizzazione degli Lsu risorse pari a 261 milioni di euro per 4
anni, di cui 86 milioni per la regione Calabria. Successivamente, con una norma inserita nella legge di Bilancio,
si è finalmente avviato il processo di stabilizzazione dei lavoratori".
"Dopo più di un ventennio caratterizzato
da instabilità e precarietà assoluta, si è prevista la possibilità per le amministrazioni di assumere a tempo
indeterminato, mediante l'utilizzazione delle somme stanziate a tale scopo dal Ministero.
Continua, quindi, il mio impegno per dare dignità a questi lavoratori che, insieme alle loro famiglie, vivono
da sempre in una situazione di precarietà ormai inaccettabile, nel silenzio e nella complicità dei vecchi governi
che non hanno mai voluto procedere ad assunzioni definitive" conclude il senatore pentastellato di Polistena.
30/01/2019