Tragedia in provincia di Lecco, morta improvvisamente neonata di 5 mesi: ipotesi SIDS

Neonata accusa malore improvviso e muore davanti allo sguardo dei genitori: i medici pensano si possa trattare di SIDS.

Le ipotesi sulla morte improvvisa di una neonata: i medici parlano di SIDS, ossia morte improvvisa del lattante

Questa mattina, in provincia di Lecco, nella città di Premana, è accaduta la tragedia. Una bambina neonata, di appena cinque mesi, è morta improvvisamente, davanti allo sguardo di mamma e papà. Non appena si sono accorti del malore, i genitori hanno cercato di far riprendere la piccola, ma la neonata non rispondeva agli stimoli. Immediati i soccorsi.

I soccorsi del 118, per intervenire tempestivamente, sono arrivati in elisoccorso, e hanno trasportato la bambina in ospedale. Purtroppo, nonostante l’intervento dei medici, per la piccola non c’è stato nulla da fare. Le manovre di rianimazione si sono rivelate inutili. La neonata era già morta da diversi minuti. Ora si indaga sulle cause del decesso.

Saranno gli esami autoptici a stabile di cosa si sia trattato. Nel frattempo, le ipotesi dei medici vertono su un caso di SIDS, la sindrome della morte improvvisa del lattante, Sudden Infant Death Syndrome. Molti la conoscono con il nome di “morte in culla”. Questa sindrome consiste nel decesso improvviso del bambino. Solitamente, avviene in piccoli di età compresa tra un mese e un anno.

Ipotesi SIDS per la morte improvvisa di una neonata

La SIDS, in realtà, è un fenomeno ancora oggi inspiegabile, e dipende da molteplici fattori, dalla storia clinica del bambino alle circostanze e al luogo della morte. Non esistono dati nazionali sull’incidenza di questo fenomeno. Si stima che in Italia, a morire di SIDS siano circa l’1,5% dei neonati. Il tasso di mortalità dei neonati, comunque, nell’ultimo decennio è calato, per via dell’attenzione riposta alla posizione di riposo del piccolo.

Far dormire i bambini in posizione supina riduce il rischio di incidente. La percentuale dei neonati deceduti entro l’anno di vita, in Italia, oggi è dello 0,5%, che sarebbero circa 250 casi all’anno. Il picco si raggiunge tra i 2 e i 5 mesi di vita, l’incidenza è maggiore nel periodo invernale. Bisogna fare particolare attenzione al bambino, soprattutto nei cosiddetti “primi mille giorni di vita”.

Anche se le cause possono essere generiche, i medici hanno evidenziato delle correlazioni che causano la morte per SIDS.  Il bimbo non deve dormire in posizione prona, quindi con la pancia rivolta verso il basso, la temperatura non deve essere troppo calda (la temperatura ideale è di 18 gradi), e non bisogna coprire troppo il bambino. Quindi l’eccesso di calore è molto pericoloso.

Secondo il Ministero della Salute, il materasso dovrebbe essere abbastanza rigido, e andrebbe evitato l’uso del cuscino. Le superficie troppo morbide aumentano il rischio di SIDS. E ancora, meglio evitare di lasciare giocattoli ingombranti, piumini e altri oggetti nella culla. Inoltre, il bimbo dovrebbe dormire solo nella culla, mai nel letto dei genitori.

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