Olio d’oliva, i costi salgono: il perché dietro ai prezzi alti che non accennano a scendere

Il costo dell’olio d’oliva continua ad aumentare e, secondo le stime, i prezzi potrebbero ancora salire: le ragioni alla base della situazione.

Olio d'oliva prezzi aumenti motivi
Olio d’oliva (Foto da Canva) – PolistenaNews.it

Gli aumenti degli ultimi tempi hanno travolto tutti i settori, compreso quello alimentare. I prezzi dei prodotti presenti sugli scaffali dei supermercati e sulle bancherelle stanno continuando a salire inesorabilmente.

Tra questi anche l’olio d’oliva che ha raggiunto un costo al litro ben lontano rispetto a quello degli scorsi anni: si parla di quasi 9 euro al litro per l’olio extra vergine d’oliva, quasi 8 euro al litro per l’olio d’oliva e circa 7 euro per un litro di olio lampante. Purtroppo, le stime non sono delle più rincuoranti: si ipotizzano nuovi aumenti.

Olio, prezzi alle stelle: un litro di extravergine a quasi 9 euro al litro

Prezzo olio alto perché
Olive (Foto da Canva) – PolistenaNews.it

 

Recarsi al supermercato è divenuto sempre più difficile per i consumatori che si trovano ad affrontare i rincari degli ultimi tempi. Prezzi alle stelle anche per i beni di prima necessità, circostanza per cui il Governo si sta cercando di intervenire.

A subire uno degli aumenti più significativi è l’olio, tra i prodotti più utilizzati in cucina. Olio extravergine d’oliva, olio d’oliva e olio lampante sono saliti toccando rispettivamente in media prezzi per litro di 9, 8 e 7 euro. I rincari sono evidenti, basti pensare che nel 2015 un litro di olio extravergine d’oliva aveva un costo medio di 6 euro al litro.

La situazione ovviamente non ha coinvolto solo l’Italia, ma anche diversi Paesi europei come Spagna e Francia, dove i prezzi sono schizzati dell’oltre 50%.

Le ragioni dell’aumento

Alla base di questi aumenti ci sono vari motivi. Il primo è sicuramente legato ai rincari dell’energia elettrica e del gas: i produttori si ritrovano a dover pagare utenze sempre più alte per via dei processi di produzione. Ad influire anche il costo dei fertilizzanti utilizzati per il mantenimento degli alberi. Anche il cambiamento climatico ha provocato il rincaro: a causa di eventi climatici estremi, come siccità ed alluvioni, sono stati danneggiati numerosi raccolti limitando la produzione.

Purtroppo, le stime non sono delle più rosee per i prossimi anni: si parla, difatti, di nuovi aumenti per il futuro.

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