Nuovo Bollino sui prodotti del supermercato: dove lo vedi risparmi un sacco di soldi

Bollini nei prodotti del supermercato fino al 31 dicembre: cosa prevede l’iniziativa voluta dal governo per provare ad abbassare i prezzi

Bollini prodotti supermercato
Scaffali di un supermercato (foto Canva) – polistenanews.it

 

Dal 1 ottobre è effettivo il patto anti-inflazione che il governo italiano ha sottoscritto con oltre trenta associazione della produzione e distribuzione alimentare. In questi giorni infatti su diversi prodotti al supermercato si trovano i bollini tricolori che indicano il prezzo ribassato su quei beni di prima necessità, fino al 31 dicembre prossimo. Lo si può trovare sui beni di prima necessità quindi pasta, latte, uova e prodotti per l’infanzia ma anche quelli per l’igiene personale. Sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy c’è l’elenco dei supermercati dov’è possibile trovare i prezzi ribassati per tutte le regioni.

Bollini nei prodotti del supermercato, non è un obbligo: come funziona

Bollini prodotti supermercato
Logo patto anti-inflazione (foto social) – polistenanews.it

 

Facciamo chiarezza e rispondiamo ad alcune domande che i consumatori si stanno ponendo, sui social o direttamente nei supermercati. Perché non si trovano ovunque i prodotti con il bollino? Si tratta di un patto, non un obbligo. Esiste, ovviamente, sempre la libertà d’impresa e saranno le aziende a stabilire su quali prodotti adottare lo sconto e di quanto (all’incirca il 10%). Tutti possono beneficiare dell’iniziativa, indipendentemente dall’Isee e dalla fruizione di altre misure a sostegno della povertà.

Ogni operatore che ha deciso di aderire all’iniziativa può decidere quali articoli inserire nell’elenco in promozione, purché rientrino in quello previsto dall’accordo. Gli alcolici, ad esempio, sono esclusi perché non considerati beni di prima necessità. Possono anche optare per bloccare il prezzo.

Le associazioni di consumatori sostengono che grazie al patto ogni famiglia risparmierà circa 150 euro al mese. Non c’è certezza che gli sconti potrebbero riguardare frutta e verdura freschi perché sono alimenti il cui prezzo varia a seconda della zona geografica e delle forniture. Infatti chi vive in piccoli Comuni, dove sono assenti i supermercati, potrebbero essere svantaggiati poiché i negozi al dettaglio non aderiscono all’iniziativa.

Carrefour, Conad, Decò, Esselunga, Famila Lidl, Pam Tigre, Esselunga sono le catene che aderiscono con certezza mentre è da attendere cosa vorranno fare Eurospin e Md. L’elenco è ancora in via di aggiornamento. Basterà comunque osservare il bollino che indica l’adesione all’iniziativa. È un carrello disegnato in modo stilizzato con il tricolore italiano. Il ministero ricorda che è anche possibile segnalare eventuali abusi collegandosi alla pagina al sito del Garante dei prezzi.

 

 

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