Bonus corrente, cambia tutto: ecco le modalità per averlo e quanto spetta a famiglia

Cambia il bonus corrente, beneficiari ed investimenti, vediamo cosa viene cambiato nel dettaglio del nuovo DDL.

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Bonus corrente: ecco le novità da sapere (Polistenanews.it)

Cambiano le direttive sul bonus corrente, la bozza del Ddl manovra ci racconta un nuovo spaccato del bonus. Nel testo che nelle ultime ore circola di mano in mano, sembra che le risorse per l’agevolazione finanziaria nel primo trimestre del 2024, siano passate da 400 a 200 milioni, non chiarendo, però, la platea di riferimento del bonus. Queste informazioni ci portano a dedurre un cambio di passo economico che influirà direttamente sui beneficiari del bonus. Vediamo nel dettaglio alcuni aspetti.

Bonus corrente: cosa cambia con la manovra

Risparmio e sostegno
Nuove direttive con il Ddl sul bonus corrente (Polistenanews.it)

La dote viene dimezzata nel contributo che viene destinato ai titolari del bonus elettrico, mettendo a repentaglio alcune sicurezze. Questa è la principale novità che si evince dal nuovo Ddl, stando anche alle parole della premier Giorgia Meloni. I beneficiari non vengono chiariti nel Ddl, ma si limita solo ad indicare come target i titolari del bonus elettrico. Una platea che però dovrà essere il governo a se sarà a tutti gli effetti quella del bonus ordinario o se dovrà essere considerato il target dei nuclei a 15mila euro di ISEE.

L’assegno potrebbe ammontare circa a 71 euro se la platea di riferimento sarà di 2,8 milioni, quindi tutti i beneficiari del bonus ordinario, altrimenti, se valutata sull’ISEE si abbasserà ulteriormente. Presupposto quanto detto, il contributo straordinario non cesserà a fine anno e sarà prorogato nel primo trimestre del 2024. Ma fino a quando si potrà accese al bonus per coloro che presentano un ISEE fino a 15mila euro?

Beneficiari ed importo: ecco alcune informazioni

Non viene chiarita anche questa domanda, che, in mancanza di direttive, trova risposta direttamente nella legge 197 del 2022. Si evince, infatti, che l’innalzamento della soglia ISEE fino a 15mila arrivi a traguardo solo alla fine dell’anno. Mentre per le famiglie con almeno 4 figli a carico, il decreto legge 34 ha portato la soglia ISEE di accesso al bonus da 20mila a 30mila.

Rimane previsto il contributo extra, approvato nel decreto energia di settembre, per i soli beneficiari del bonus elettrico, erogato in maniera crescente in funzione della numerosità dei componenti del nucleo. Tale bonus base è stato, infine, adeguato proprio con il decreto sopra citato, rimasto fermo in questi anni in virtù della presenza degli assegni extra. Si attendono nuove conferme dal governo che dovrebbero arrivare in tempi stretti per comprendere il percorso naturale di questi sostegni economici.

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