Lo scrittore e alpinista opinionista fisso di Cartabianca ha seguito la conduttrice anche su Mediaset. Le sue parole non passano mai inosservate, ma stavolta la confessione si trasforma in dibattito: cosa rischia.
L’estate rovente di quest’anno è stata particolarmente sentita in Rai, dove un giro di nomine, personaggi e trasmissioni hanno modificato completamente i palinsesti della rete. E’ stato proprio in occasione della presentazione della nuova stagione televisiva che il pubblico è venuto a conoscenza di addii importanti, come quello di Bianca Berlinguer.
La storica trasmissione Cartabianca in onda su Rai 3 ha infatti visto il capolinea sul servizio pubblico, ma ha conquistato invece la platea di Mediaset approdando il 5 settembre su Rete 4 con E’ sempre Cartabianca. A seguirla anche l’irriverente scrittore Mauro Corona, opinionista fisso che accompagna la giornalista da anni. Anche se le sue dichiarazioni non passano mai sotto traccia, stavolta il dibattito scatenato è partito da una sua confessione, rischiando apertamente.
Chi è Mauro Corona, il fedele della Berlinguer
Scrittore, alpinista, scultore del legno e da anni in televisione come opinionista nella trasmissione di Bianca Berlinguer, Mauro Corona è un personaggio molto apprezzato anche in ambito internazionale. Ha infatti raggiunto molte vette in qualità di scalatore e i suoi libri sono famosi in tutto il mondo.
Dopo l’addio alla Rai della Berlinguer, Mauro Corona ha scelto di seguirla a Mediaset nel programma E’ sempre Cartabianca. Con i suoi collegamenti diretti, ironici e senza peli sulla lingua, Corona ha spesso rilasciato dichiarazioni che hanno aperto a grandi dibattiti non soltanto in trasmissione o in televisione ma anche sulla stampa e sui social. Non si è smentito neanche stavolta, sebbene la confessione fatta da Corona a cuore aperto abbia spiazzato tutti.
Mauro Corona confessa: cosa rischia in tv
Nella scorsa puntata del 24 ottobre Mauro Corona ha affrontato un tema molto serio, quello dell’alcolismo. Lo scrittore ha infatti confessato di soffrire di alcolismo e di avere difficoltà a venire a patti con questa dipendenza. Il dibattito è nato dalle dichiarazioni della cantante Adele, la quale ha anch’essa confessato come si era rifugiata per anni nell’alcol. Le dichiarazioni di Corona in proposito non sono passate inosservate sia perché molto intime, ma anche perché potrebbero mettere a rischio le sue partecipazioni in televisione.
Infatti, come ha raccontato lo stesso scrittore, anche se c’è qualche stella che brilla nelle notti i periodi bui non mancano, “io ho la capacità di non mentire”. L’alpinista si chiede come facciano i personaggi televisivi ad apparire sempre sorridenti e a non far trapelare la loro malinconia, cosa che invece accade a Corona. “Ecco perché sono a rischio nelle reti televisive”, ribadisce. “Ma perché si deve ridere sempre? Quanti sono andati in tv a dire che hanno il vizio di bere? Solo io”.
Per l’alpinista il coraggio di questa confessione potrebbe costargli caro riguardo la sua presenza nelle reti televisive, ma non si nasconde ed affronta invece il problema dell’alcolismo in senso più generale. Corona sottolinea come l’alcol sia un dramma, come sia facile ricascarci anche dopo essere usciti dal tunnel della dipendenza. Lo scrittore racconta che lui ha sospeso il giro di dipendenza dall’alcol per cinque anni ma poi ci è ricascato.
Allo stesso modo ha smesso di bere per due anni per ricominciare. Per questo si dice poco ottimista anche nei confronti di Adele, affermando che quando si sospende la dipendenza da alcol “bisognerebbe andare in una baita. La notorietà porta fragilità, temo riprenda”. Infine lancia un’accusa alla politica, evidenziando come il tema delle droghe sia spesso affrontato a differenza di quello dell’alcolismo. Che invece andrebbe sviscerato e fronteggiato.