La bellissima Elisabetta Gregoraci sta vivendo ore di disperazione e di grande tristezza. Lei stessa spiega tutto e riceve l’affetto di migliaia di fan.
Elisabetta Gregoraci ha vissuto e sta vivendo delle ore di grande dolore per la scomparsa di una persona a lei cara. E non le resta che il figlio Nathan Falco per cercare di dimenticare questo peso che ora sta gravando su di lei. La ex moglie di Flavio Briatore (con i due che sono rimasti in ottimi rapporti) ha dedicato un post apposito a tutto quanto di brutto sta vivendo, iniziando il lungo messaggio che lei stessa ha scritto con testuali parole che la dicono lunga sul male che ora la sta attanagliando.
“Avrei voluto che questo giorno non arrivasse mai”. Ed invece è giunto, per Elisabetta Gregoraci, che a 43 anni ha perso un pezzo molto importante e significativo della sua vita. Un altro modo per provare a superare tutto quanto ed a lasciarsi tutto questo alle spalle è dato anche dall’affetto dei suoi follower. Sono tantissimi gli ammiratori che hanno lasciato anche solo un semplice “mi piace” o che hanno voluto commentare la notizia tristissima data dalla conduttrice televisiva di Soverato.
Elisabetta Gregoraci, il messaggio del triste addio su Instagram
È notizia di ieri, venerdì 27 ottobre, la scomparsa della nonna di Elisabetta Gregoraci, che tra l’altro si chiamava come lei. Alla showgirl, quando nacque nel febbraio del 1980, venne dato lo stesso nome della nonna paterna, come fino a tempo fa era consuetudine fare. Sul suo profilo social lei ha anche mostrato gli scatti realizzati quando nonna Elisabetta aveva compiuto la veneranda età di 102 anni. Oltre a questi scatti la mamma di Nathan Falco ha anche pubblicato due apposite storie.
Un pezzo di cuore è andato perduto con questo lutto. Sono tanti i ricordi vissuti quando lei era bambina, accanto alla madre del suo papà. Questo è un momento che purtroppo tocca a tutti, prima o poi. E stavolta è toccato alla Gregoraci dovere fare i conti con qualcosa di più grande di lei. Il dolore rimarrà per sempre, ed ora è ancora più forte. Poi cederà il passo ad una dolce nostalgia.
Che cosa arriva dopo
È sempre così, anche la morte prima o poi si trasforma in qualcosa di tenero, per quanto agrodolce. E parlare di qualcuno che non c’è più e che ci ha lasciato per sempre finisce con il diventare con il parlare di qualcuno che non si trova in quella stanza. Ma che in realtà è sempre con noi.